Sentirsi soli in due

Ciao a tutti,
scrivo per la prima volta su un forum ma ho davvero bisogno di sentire le opinioni esterne e oggettive di qualcuno. Vado dritto al dunque. Ho 27 anni, laureato in corso, lavoro già da quasi due anni. Non guadagno molto, ma posso dire che mi sto dando da fare ogni giorno per realizzarmi: ho tanti sogni e molti obiettivi. Da molti anni ho una relazione con una ragazza della mia età. E' sempre andato tutto bene e per tutto questo tempo sono stato convinto di aver trovato la donna della mia vita (è stata la mia prima storia seria) e posso dire che siamo praticamente cresciuti insieme, tra alti e bassi ma senza mai nulla di particolarmente pesante. Inevitabile, quindi, avere dei progetti con lei. All'improvviso però sento che non stiamo più andando aventi insieme, ma lo sto facendo praticamente da solo. Lei è iscritta all'università da 7 anni e non ha ancora preso una triennale, non lavora, non fa esami da anni, non ha interessi o hobby. Non fa nulla per uscire da questo stallo e continua a dire che il mese prossimo darà un esame, cosa che puntualmente non avviene. Io inizio a nutrire forti dubbi sul nostro futuro insieme. Volevo andare a convivere ma i progetti si fanno in due e non voglio occuparmi di una persona che non fa nulla dalla mattina alla sera. E' una bravissima ragazza, per niente pretenziosa e mi ha sempre trattato bene ma questa apatia che trasuda da anni mi sta iniziando a spaventare. Pensavo che prima o poi sarebbe cambiata rendendosi conto da sola di doversi iniziare a rimboccare le maniche ma né i miei incoraggiamenti né le sue intenzioni hanno cambiato le cose. La cosa che peggiora il tutto è che è estremamente intelligente e secondo me è perfettamente consapevole del tempo prezioso che sta sprecando e la cosa la rende anche abbastanza frustrata, rovinando a volte tutte le mie intenzioni di farla divertire o tirarle su il morale. Forse sto sbagliando approccio o forse mi sto facendo decisamente ingannare. Non so cosa fare, dopo tanti anni un cambiamento mi spaventa, ma così non si può andare avanti. Se nessuno leggerà, varrà come sfogo.
Grazie